ATTENZIONE = I personaggi della seguente flashfic(storia sotto le 500 parole ma sopra le 110) non appartengono a me ma al maestro Masashi Kishimoto.
BUONA LETTURA ^^
Mi fissi
Mi fissi.
Io scappo.
Mi segui.
Io mi nascondo.
Mi trovi.
Io sto fermo.
Mi fissi.
Di nuovo tutto da capo.
All' infinito.
Un ciclo senza fine.
L'odio.
Questo DOVREI provare per te e per questo ciclo.
L'amo.
Questo è invece CIO' che provo.
L'unica cosa che non mi fa sprofondare nell'oblio.
L'unica ancora di salvezza è il potermi specchiare in quei pezzi di cielo al posto degli occhi che ti ritrovi.
E mi fissi.
Ma io scappo.
Perché per quanto ami i tuoi occhi, ne ho paura.
Ho paura che riflettano il mio riflesso.
Un riflesso diverso dell' ultima volta in cui mi ci sono specchiato da vicino, quando non ne avevo paura.
Ora sono diverso.
Ora sei diverso, tuttavia io ti riconosco.
Perché i tuoi occhi rimangono immutati.
Sempre azzurri.
Sempre brillanti.
Sempre stupendi.
Sempre lo specchio della tua anima, ma anche della mia.
Il mio riflesso in quei laghi non è il mero corpo.
Tu mi denudi di quell'unica difesa che mi resta dinanzi a te.
E mi fissi.
Ma io scappo.
Perché ho paura.
Perché ti amo, Naruto.
<< Smetterai un giorno di fuggire da me, Sas'ke? >>
E mi fissi, sussurrando.
Ma io scappo.
Mi segui.
Io mi nascondo.
Mi trovi.
Io sto fermo.
Mi fissi. Ma fissi le mie spalle.
Allora sussurri.
Ma io non ti sento perché scappo.
Mi fissi.
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